La nostra tavola delle feste è sempre imbandita con ciotole di frutta secca in cui le noci italiane non mancano mai. Piacciono a quasi tutti e vengono consumate a fine pasto tra le chiacchiere con amici e parenti. E non dimentichiamo che possono essere usate anche per preparare dolci, pietanze salate e addirittura liquori.
Ma le noci sono tutte uguali? La risposta e no. Quando vogliamo gustarle possiamo scegliere infatti tra diverse varietà di noci italiane che godono di elevati standard qualitativi. Conosciamole meglio con questo articolo.
La noce
La noce è il frutto degli alberi Juglans regia. Originaria dell’ansia Minore, fu introdotta in Europa tra il VII e il V secondo a.C. dove ben presto si diffuse a macchia d’olio. Nei secoli è diventato un prodotto importante della tradizione italiana, tanto che negli anni ’70 il nostro paese era autosufficiente e terzo produttore mondiale di questo frutto (Pippa 2022).
Dal punto di vista nutrizionale le noci sono un vero toccasana. Contengono buone quantità di Omega-3, sono ricche di proteine, vitamine, acido folico, antiossidanti e fibre. Unica cosa a cui fare attenzione sono le calorie, che nelle noci sono 654 ogni 100 gr, ma basta semplicemente evitare gli eccessi.
Varietà di noci italiane
In Italia esistono diversi tipi di noci che variano nella forma e nel gusto. Le più famose sono la Noce di Sorrento, la Chandler e la Noce Lara, a cui si affiancano diverse varietà locali forse meno diffuse ma non meno interessanti.
Ad esempio la Feltrina, originaria del bellunese e famosa per il guscio che si rompe facilmente, e la Milizia, che si distingue per la polpa chiara, soda e dal sapore ottimo coltivata nel Napoletano. Oppure ancora la Bleggiana, una noce piccola e speziata prodotta in Trentino particolarmente apprezzata in ambito dolciario e gastronomico.
Ma vediamo ora le caratteristiche delle noci più popolari in Italia.
Noce di Sorrento
La Noce di Sorrento è una cultivar italiana pregiata originaria della penisola Sorrentina e largamente diffusa in tutta la Campania per la produzione dei frutti e del legno (Rao et al. 2009). La sua storia è molto antica. Sono stati ritrovati resti di noci negli scavi di Pompei e di Ercolano. Le sue caratteristiche sono un guscio chiaro e sottile e un gheriglio croccante dal sapore gradevole.
Noce Chandler
Le noci Chandler sono una varietà originaria della California settentrionale ma entrano di diritto all’interno della nostra lista perché hanno trovato un habitat perfetto in diverse zone d’Italia e vengono ormai coltivate in grande quantità nel nostro territorio, soprattutto in Emilia Romagna. Il loro successo è dovuto all’elevata produttività e ad alcune caratteristiche peculiari del frutto che si presenta con un guscio ovale, liscio e di grandi dimensioni e un gheriglio chiaro dal gusto deciso.
Noce Lara
Anche questa varietà ha origini californiane ma negli ultimi trent’anni si è diffusa molto in Italia, soprattutto in Veneto. Ha una forma tondeggiante e una pezzatura elevata ma la caratteristica che la rende davvero unica è il suo sapore più delicato e dolce rispetto alle altre. Non lascia nessun retrogusto amaro ed è quindi perfetta anche per realizzare torte e biscotti.