Qualche tempo fa, al Salone del Libro di Torino, sono andata alla presentazione del romanzo che ha vinto il Premio Strega 2021: “Due vite” di Emanuele Trevi. È un libretto (solo 125 pagine) decisamente particolare, affascinante, per certi aspetti più vicino alla prosa d’arte che alla narrativa. Ma non voglio andare fuori tema. Ve ne parlo perché una delle “Due vite” raccontate tra le pagine è quella di Pia Pera, scrittrice e traduttrice toscana morta prematuramente nel 2016.
Negli ultimi anni della sua esistenza, complice una casa di famiglia in campagna, Pia Pera aveva sviluppato una passione totalizzante per le piante, dando vita a un grande giardino e scrivendo ben sette libri sul tema. Che hanno dei titoli meravigliosi come “L’orto di un perdigiorno. Confessioni di un apprendista ortolano” o anche “Il giardino che vorrei”.
Proprio mentre spulciavo la sua bibliografica su Wikipedia mi sono chiesta: quali sono i libri sulle piante di riferimento, insomma specifici sulla botanica, maper appassionati ? A parte questo volume antico sull’insalata, qui su Fruit Gourmet, non avevamo fino ad ora un pezzo che si occupasse di quest’affascinante letteratura.
Ed ecco allora quattro consigli di lettura per chi vuole approcciare il favoloso mondo delle piante.
Libri sulle piante per appassionati di botanica
L’incredibile viaggio delle piante, Stefano Mancuso (Ed. Laterza)
Dedicato ai viaggiatori, che saranno felici di sapere che anche le piante sono delle instancabili giramondo. Stefano Mancuso ha bisogno di poche presentazioni: è uno scienziato di fama internazionale e un divulgatore della prima ora, autore di tanti bestseller sul mondo vegetale. “L’incredibile viaggio delle piante” è forse la sua opera più celebre: un volume che spiega come le piante si muovano intorno al mondo, portando la vita e crescendo anche in luoghi inaccessibili e poco ospitali.
E riescono a viaggiare anche attraverso il tempo, convincono gli animali a farsi trasportare ovunque… Tante piccole e grandi storie per un viaggio tanto affascinante quanto inconsueto. Stile da vendere e bellissime illustrazioni che rendono il racconto ancora più avvincente.
La mente delle piante, Umberto Castiello (Il Mulino)
Siete tra coloro che pensano che parlare ai propri tulipani li faccia crescere più vigorosi e non disdegnate di fargli ascoltare le sonate di Mozart o le ballate di Chopin? Allora forse dovreste leggere con attenzione “La mente delle piante”. Sottotitolo: “Introduzione alla psicologia vegetale”.
Si tratta di un saggio, scritto da Umberto Castiello, docente di psicologia dell’Università di Padova, che racconta in modo dettagliato e approfondito (ma al tempo stesso molto godibile) la “vita mentale” delle piante. E sì, perché le piante si muovono, decidono, si orientano, ricordano e interagiscono tra di loro, anche se noi non ce ne accorgiamo o lo ignoriamo completamente. Il più grande pregio di questo testo sta proprio in questo: apre un varco nella vita segreta del mondo vegetale, mostrandoci un universo molto più attivo, sensibile e vicino a quello umano di quanto crediamo.
Il Botanista, Marc Jeanson e Charlotte Fauve (Corbaccio)
Marc Jeanson è un botanico, Charlotte Fauve una paesaggista. Insieme firmano questo libro che si colloca a metà tra il saggio e il romanzo e ripercorre tre secoli e mezzo di storia della botanica, ricostruendola a partire dai tesori custoditi nell’Erbario più grande del mondo, quello di Parigi. Oltre 8 milioni di esemplari raccolti da grandi botanici del passato (che erano al tempo stesso orticoltori, missionari, esploratori e avventurieri): dalle ghirlande di Ramses II, alle palme del Madagascar, fino alla camomilla d’Athis-Mons e ai rampicanti polinesiani ormai estinti.
Ma Jeanson non omette di narrare anche le sue vicende personali, ciò che ha trasformato la sua passione in un lavoro. Dall’illuminazione ricevuta da una palma africana alle numerose spedizioni di ricerca e studio, fino ad arrivare alla direzione del gigantesco Erbario parigino.
La saggezza degli alberi, Peter Wohlleben (Garzanti)
Sono in torno a noi (a dire la verità sempre meno, purtroppo) e sono gli esseri viventi più forti e longevi della Terra. Eppure della vita degli alberi non sappiamo quasi nulla. Da questa considerazione è partito il tedesco Peter Wohlleben per svelare alcuni dei segreti più affascinanti che gli alberi nascondono dietro alla loro ruvida corteccia.
Ad esempio, lo sapevate che i vegetali interagiscono tra loro non solo tramite il contatto delle radici, ma anche a distanza? O che il faggio tende a crescere a tal punto da aprirsi un varco tra le chiome di altre specie per poi oscurarle con il suo fogliame e ucciderle come uno farebbe un killer? Altrettanto sorprendente, in questo libro, è lo stile scorrevole e preciso con cui tutte le vicende vengono raccontata. “La saggezza degli alberi” è stato pubblicato nel 2017, diventando un bestseller internazionale. Nel 2018 Wohlleben ha dato alle stampe un altro titolo molto amato: “La saggezza del bosco”.
