Dopo aver scoperto come fare il bubble tea, oggi ti parliamo di un’altra bevanda orientale adatta alla bella stagione: lo sharbat. Scopri cos’è questo dolce sciroppo e come puoi preparare questa bevanda rinfrescante in tanti modi diversi.
Cos’è lo sharbat?
Lo sharbat è una bevanda diffusa in medio oriente e in Asia meridionale, soprattutto in India e nei paesi arabi. Le sue origini sono iraniane e generalmente si prepara con acqua, frutta o petali di fiore. Viene servito freddo, a volte in versione congelata, simile al nostro sorbetto che proprio da qui prende il suo nome, oppure in forma liquida con diversi cubetti di ghiaccio. Questa bevanda è perfetta per rinfrescarsi durante le prime giornate calde e può essere preparata in numerose varianti di gusto, così da soddisfare tutti i palati.
Come si prepara lo sharbat
La versione base dello sharbat si prepara cuocendo acqua e zucchero di canna e aggiungendo l’essenza che si preferisce. Possono essere usati fiori, come i petali di rosa o di ibisco, o frutta fresca o secca, come il lime, il melograno o le mandorle. Lo sciroppo ottenuto va diluito con l’acqua o con il latte e va servito congelato o con il ghiaccio.
Ricette per tutti i gusti
Sharbat al lime
Come prima ricetta ti proponiamo una versione classica di questa bevanda: lo sharbat al lime. Si prepara cuocendo 1 kg di di zucchero di canna con un paio di tazze d’acqua finché non diventa un composto denso. A questo punto si deve aggiungere un bicchiere di succo di lime e la sua buccia grattugiata per poi bollire il tutto per un paio di minuti. Lo sciroppo ottenuto va raffreddato in frigorifero e diluito con acqua fredda fino al raggiungimento della consistenza più gradita.
Sharbat ai petali di rosa
Un’altra variante classica di sharbat è quella aromatizzata con petali di rosa freschi, melograno e succo di lime. Dopo aver preparato lo sciroppo con zucchero e acqua, aggiungi alcuni semi di cardamomo insieme al succo fresco di lime e di melograno e attendi l’ebollizione. A questo punto schiaccia i petali di rosa all’interno di una ciotola in cui aggiungerai lo sciroppo e farai riposare a temperatura ambiente. Una volta raffreddato, lo sciroppo dovrà stare in frigorifero per 12 ore e poi filtrato. Prima di servire andrà diluito con acqua fredda in proporzione 1 a 3 e raffreddato ulteriormente con alcuni cubetti di ghiaccio. Qui trovi le dosi precise per preparare questa bevanda rinfrescante.
Sharbat alle mandorle
Per ottenere l’estratto di mandorle bisogna bollirle in acqua per circa 5 minuti e poi passarle nel robot da cucina. Dopo aver preparato lo sciroppo di acqua e zucchero, si aggiunge l’estratto di mandorle e il succo di lime per poi lasciar cuocere 5 minuti. Anche in questo caso puoi diluire una parte di sciroppo con tre di acqua e servire freddo.
E la versione alcolica?
Ovviamente esiste anche quella, anche se non è la sua forma originale essendo una bevanda originaria dei paesi arabi. Se vuoi provare lo sharbat sotto forma di cocktail puoi cimentarti nella preparazione della ricetta del bar manager di IT Milano Marco Tavernese. Gli ingredienti per preparare lo sciroppo sono il cetriolo, la mela, la buccia di lime e di limone, lo zucchero e il rosmarino. Lo sharbat ottenuto diventa l’ingrediente principale per preparare il cocktail Feel Like Home, a base di gin e agrumi, aromatizzato con basilico e ginger.