Cos’è il brunch e quali origini ha?
Il termine brunch nasce dalla fusione delle parole inglesi breakfast, colazione, e lunch, pranzo e indica un pasto a metà tra colazione e pranzo servito solitamente in modalità buffet (Pezzera 2014). Tuttavia, il concetto di brunch è qualcosa che va oltre la semplice somma tra la colazione e il pranzo: non si fa prima una colazione e poi un pranzo, ma un pasto diverso che mette insieme piatti dolci e salati che possono essere gustati in ordine sparso.
La tradizione di consumare un unico ricco pasto composto da piatti diversi tra loro inizia nell’Ottocento in Inghilterra quando si usava organizzare grandi banchetti dopo le battute di caccia. Con il tempo questa usanza si trasformò e nel 1895 lo scrittore Guy Beringer coniò il termine “brunch” per indicare una sostanziosa colazione domenicale per recuperare gli eccessi della serata precedente.
Il brunch: un pasto per tutti
Oggi quello del “brunch” è un concetto largamente diffuso: l’ibrido tra la colazione e il pranzo è ormai diventato un’abitudine nei i giorni liberi di tantissime persone.
Tradizionalmente quando si pensa al brunch viene in mente un buffet dolce affiancato a una ricca colazione all’inglese a base di carne. Tuttavia esistono tantissime varianti che possono fare del brunch un paso sfizioso anche per vegetariani e vegani. Molte ricette tradizionali per la colazione sono infatti naturalmente prive di ingredienti animali, mentre altre possono essere rese tali semplicemente scambiando alcuni ingredienti.
In questo articolo vogliamo proporvi quattro ricette semplici, vegane o vegetariane, dedicate a chi predilige un’alimentazione plant-based ma non vuole rinunciare a un goloso brunch, magari dopo aver fatto le ore piccole e aver dormito fino a tardi.
Brunch vegetariano: 4 ricette semplici e deliziose
Chili vegano
Partiamo con un chili vegano abbastanza veloce da preparare. Basterà tagliare a fettine cipolle e peperoni e cuocerli in padella aggiungendo qualche cucchiaio di acqua per farli ammorbidire. Dopodiché si aggiungono le spezie in polvere, peperoncino, origano, cumino e aglio, e si continua la cottura per un altro paio di minuti prima di aggiungere anche i fagioli, i pomodori a pezzi e il brodo. La cottura continua a fuoco lento per altri 20 minuti fino ad ottenere un composto abbastanza denso.
E se proprio non si vuole rinunciare al gusto della carne nel chili ma si vuole mantenere uno stile di vita plant-based si può sempre cuocere un hamburger vegetariano per poi crearne un crumble da aggiungere al chili in cottura.
Bacon vegano
Cosa mangiare insieme al chili? Ovviamente qualche fetta di bacon, ma un bacon sano, sostenibile e vegano che può essere preparato in casa.
Di versioni ne esistono diverse e oggi vogliamo proporvene una a base di un ingrediente che proviene dalla cucina orientale: la carta di riso. La carta di riso è una sfoglia molto sottile composta da farina, acqua, sale e amido di tapioca che solitamente viene utilizzata per preparare gli involtini primavera. Può essere facilmente acquistata anche in Italia, in market etnici o grandi supermercati, o può essere preparata in casa.
Oggi ve la proponiamo come base per creare un bacon croccante e saporito. Basterà unire in una ciotola olio extravergine di oliva, salsa di soia, lievito alimentare a scaglie, paprika, poco scirocco d’agave o di acero e un paio di cucchiai di fumo liquido. Fatto questo bisognerà tagliare delle strisce di carta di riso, sovrapporle per dare una maggiore consistenza, bagnarle velocemente e poi immergerle nella ciotola in modo che assorbano i sapori di tutti gli ingredienti.
A questo punto le strisce condite vanno posizionate su una placca da forno e cotte a 200°C per una decina di minuti, o finché non saranno sufficientemente arrostite e croccanti.
Porridge alla frutta
Il porridge è un must per chi predilige una dieta vegetariana o vegana ed è perfetto per rientrare all’interno del nostro brunch. Può essere infatti preparato esclusivamente con ingredienti di origine vegetale. contiene tantissimi nutrienti utili per la nostra salute ed ha un forte potere saziante.
Per prepararlo si parte dall’avena in fiocchi che va fatta bollire per un paio di minuti insieme al latte, vaccino o vegetale, e all’acqua. A questo punto si aggiunge un pizzico di sale, un cucchiaio di miele e si continua la cottura per un altro paio di minuti. Quando il composto sarà morbido e abbastanza liscio si spegne il fuoco e si inizia a preparare gli ingredienti per guarnire.
Per completare il porridge la scelta è vasta. Non può ovviamente mancare la frutta fresca, meglio se di stagione, che va tagliata a fettine e aggiunta al composto. Per renderlo più goloso e ricco si può aggiungere la frutta secca, i semi che si preferiscono, un cucchiaio di yogurt, di confettura o alcune gocce di cioccolato.
Pancake alla banana
In un brunch che si rispetti non possono mancare i pancake! Ve ne proponiamo una versione vegana alla banana per una colazione sana e deliziosa. Prepararli è facile e il risultato sarà soffice e dolce.
Basterà schiacciare una banana matura e metterla in una ciotola insieme ai semi di lino tritati con l’acqua che fungeranno da legante al posto dell’uovo. Successivamente bisogna aggiungere al composto l’olio d’oliva, la vaniglia e il latte vegetale per poi frullare. A questo punto si può aggiungere la farina, il lievito, un pizzico di bicarbonato e di sale, la cannella e la noce moscata.
Quando il composto sarà denso e parzialmente grumoso va suddiviso in porzioni e cotto in una padella antiaderente. Quando i pancake saranno dorati servirli con sciroppo d’acero o al cioccolato e accompagnarli con alcune fette di banane, magari quelle rosse di cui vi abbiamo parlato qui.